sabato 23 giugno 2012

"La Cura" - mostra fotografica

La mostra di Acquapendente vede in questi giorni una nuova luce, quella delle sale dell'Enopizzeria Thiario nel quartiere medioevale di Viterbo.

I proprietari ci hanno dato l'occasione di mostrare la nostra ricerca e possiamo solo che ringraziarli.

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"Basta poco a volte per essere vivi e felici, per avere la “cura”: sorrisi, emozioni, cuore, sensazioni condivise, sguardi complici, gesti, mani, occhi, parole …
Azioni semplici, ma a volte molto difficili da condividere. Tutto sta a noi imparare l’arte di saperli donare per poi riceverli.
“La Cura” ed il benessere sono nei gesti normali, che ci fanno sentire vivi ed in pace con noi e gli altri.
Le nostre mani, i nostri sorrisi, i nostri occhi … ci aiutano per poter realizzare tutto questo.
Gli occhi per ritrovarsi a volare e per poter cercare il bello intorno a noi; le mani per comunicare le nostre sensazioni, anche quelle più intime; i sorrisi per poter infondere calore.
La vita è breve, è necessario cambiare le regole, perdonare velocemente, baciare lentamente, amare veramente, ridere di cuore e non rimpiangere mai ciò che ci fa star bene.
Mani tese, occhi socchiusi e un sorriso sul viso: questa è la nostra “cura” per la felicità ed il benessere !!

Abbiamo scelto questa poesia di Gino Mazzella, perché racchiude tanta positività. Complimenti all’autore !!
UN SORRISO
Un sorriso non costa niente e produce molto,
arricchisce che lo riceve,
senza impoverire chi lo da.
Dura un solo istante,
ma talvolta il suo ricordo è eterno.
Nessuno è così ricco da poter farne a meno,
nessuno è abbastanza povero da non meritarlo.
Crea la felicità in casa,
è il segno tangibile dell’amicizia,
un sorriso da riposo a chi è stanco,
rende coraggio ai più scoraggiati,
non può essere comprato, ne prestato, ne rubato,
perché è qualcosa di valore solo nel momento in cui viene dato.
E se qualche volta incontrate qualcuno
che non sa più sorridere,
siate generosi, dategli il vostro,
perché nessuno ha mai bisogno di un sorriso
quanto colui che non può regalarne ad altri."
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