giovedì 30 agosto 2012

Vacanze a Castelluccio & co

In una estate, questa del 2012, dove il caldo ci ha ricordato miti e nomi dei tempi della scuola, Scipione Caronte Minosse Lucifero ecc, quando il caldo sfiorava e a volte superava, i 40° ... noi abbiamo scelto una settimana in montagna. A 1450 metri sul livello del mare, con max 20° di giorno ... è stata una pacchia 
:o)))
 Mi sono divertita ad uscire la mattina prestissimo, per fotografare l'alba, per sentire i latrati dei cani in lontananza, annusare l'aria fresca, sentire il ... silenzio.
 Ho incontrato volpi, corvi, cinghiali, rondini libere in uno spazio immenso ... libere sopra la nebbia di prima mattina che avvolgeva tutto
 ma che creava di tanto in tanto, una specie di arcobaleno che ad occhio nudo non si vedeva per niente, ma ... sorpresa ... si vedeva sul display della fotocamera ... splendido ed ho avuto la fortuna di vederne addirittura due ... uno spettacolo della natura !!!
questo arco viene solitamente chiamato fogbow, “arcobaleno di nebbia”. Come per gli arcobaleni tradizionali, la caratteristica forma dell’arco è causata da minuscole goccioline d’acqua presenti nell’aria, disposte nella migliore angolazione per riflettere la luce del sole all’osservatore. Ma le gocce che costituiscono la nebbia sono talmente fini e fitte, che non si comportano come dei prismi, in grado di scomporre la luce solare nelle sue diverse lunghezze d’onda; l’arco che ne risulta è quindi privo di colori, ma ugualmente spettacolare.







Tra campi immensi, cavalli al pascolo, greggi ed aria frizzantina ... mio marito ed io, ci siamo rigenerati ... necessario ripetere l'esperienza ... e si, molto presto
:o)))

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