martedì 5 aprile 2011

Cartoline dalla Val D'Orcia

Quando penso alla Toscana, mi viene subito in mente le sue distese sconfinate di mare, di verde, di boschi. Io AMO sia il suo Mar Tirreno che il suo "mare verde" e di tanto in tanto percorro l'antica Via Cassia alla ricerca di scorci, di vedute mozzafiato e di pace interiore.Lasciandoci alle spalle Acquapendente ed il confine con il Lazio, si raggiunge in breve la Val D'Orcia, attraversando diversi paesi, tutti più o meno interessanti e quasi tutti sulla Cassia: Gallina con il suo 43° parallelo, Castiglion D'Orcia, Bagno Vignoni, S. Quirico D'Orcia, Torrenieri, Buonconvento e via via fino a Siena.

Quello che amo di queste zone, è la bellezza della sua campagna, tutta perfettamente lavorata e coltivata per quasi tutto l'anno, offre ai viaggiatori uno spettacolo che fa godere gli occhi. Grazie al lavoro dei contadini, in questo periodo è tutto perfettamente verde e giallo. Ma qua e la a tratti e prepotentemente, emerge il giallo terra di Siena.Casolari incastonati in magnifici paesaggi; segni scolpiti dalle ruote dei mezzi agricoli nel giovane grano, lasciano spazio all'immaginazione; una miriade di agriturismi tutti perfettamente ristrutturati e incantevoli con i loro piccoli giardini; antichi casolari/castelli alcuni abbandonati altri ristrutturati ma quasi, purtroppo, tutti chiusi al pubblico.Poi, se si ha voglia di "avventura", si può lasciare la Via Cassia e prendere una qualsiasi stradina laterale, senza la paura di potersi perdere, perchè ogni strada porta a qualcosa. Troverete un mondo: casolari dalla posizione incredibile; filari di pini che fatto tanto Toscana; alberi solitari lasciati li per dividere i confini ma, a secondo della luce, incredibilmente incantevoli; le crete senesi ... irregolarità del terreno tipiche di questa zona e che, specie al tramonto o all'alba quando le ombre sono lunghe, rendono uniche anche le zone prive di vegetazione.
Io personalmente percorro la Val D'Orcia senza nessuna meta ed in solitaria: una stradina dietro l'altra, un bivio dietro l'altro, un agriturismo dietro l'altro e .... trovo sempre qualche spettacolo da fotografare o gustarsi con gli occhi.

Guidando o camminando, penso, rifletto, mi prendo il mio tempo.
Di tanto in tanto c'è bisogno di pace e qui io la trovo.

:o))))

Nessun commento:

Posta un commento